ATTUAZIONE E IMPLEMENTAZIONE DEI PERCORSI BRO
L’attuazione e l’implementazione dei percorsi BRO (Basso Rischio Ostetrico), prevista nelle “LINEE D’INDIRIZZO PER LA DEFINIZIONE E L’ORGANIZZAZIONE DELL’ASSISTENZA IN AUTONOMIA DA PARTE DELLE OSTETRICHE ALLE GRAVIDANZE A BASSO RISCHIO OSTETRICO” del 23 ottobre 2017 e ripresa negli STANDARD ORGANIZZATIVI PER L’ASSISTENZA PERINATALE (“Libro rosso” – 2021), prevede tra i vari step attuativi l’aggiornamento e la formazione del personale ostetrico.
Tale formazione, declinata nelle diverse aree di tematiche, ha come obiettivo principale “[…] che l’assistenza, sia nell’accompagnamento alla gravidanza sia al parto e al post partum/puerperio per donne e neonati, venga modulata nel rispetto della sua natura fisiologica, sapendo eventualmente cogliere e individuare la patologia da indirizzare a strutture adeguate.” (cfr. Linee di indirizzo).
Il percorso formativo è quindi orientato a rafforzare le competenze ostetriche per l’assistenza alla gravidanza, travaglio – parto, neonato fisiologico per facilitare la gestione autonoma del BRO e l’attuazione di Aree funzionali BRO.
PROPOSTA FORMATIVA
Mod. 1 L’assistenza ostetrica alla gravidanza fisiologica (BRO) (3 giornate)
Diffondere una cultura salutogenica rispetto alla gravidanza, attraverso la definizione e l’attuazione di percorsi assistenziali appropriati, differenziati per profilo di rischio, basati sulle migliori evidenze disponibili è una delle condizioni facilitanti l’attuazione di un’assistenza appropriata al BRO.
Mod.2 Dal termine di gravidanza all’inizio del travaglio: l’accompagnamento nella fase prodromica a domicilio e nel contesto ospedaliero (una giornata e mezza)
Le modalità con cui viene accompagnata e assistita la fase prodromica del travaglio, sia nel contesto domiciliare che ospedaliero, influenzano in modo determinante sia l’esperienza delle donne e delle coppie, sia il decorso del travaglio stesso. L’approfondimento e la condivisione tra ostetriche territoriali e dei punti nascita delle caratteristiche di questa fase, delle modalità assistenziali e comunicative è un elemento cruciale di in una prospettiva di continuità assistenziale per un’esperienza positiva di nascita.
Mod. 3 Le abilità ostetriche nell’assistenza al travaglio e al parto nel BRO per un’esperienza positiva di nascita (2 giornate e mezza)
La conoscenza approfondita delle diverse manifestazioni della fisiologia, la padronanza della semeiotica ostetrica fondata sulla visione complessiva e interconnessa dei diversi aspetti e caratteristiche della donna e del feto, consente di mantenere normale la nascita, attuare modalità conservative di correzione delle disarmonie e facilitare un’esperienza positiva di nascita per tutti i soggetti coinvolti.
Obiettivi formativi:
- rafforzare la condivisione delle conoscenze relative alla fisiologia all’interno del gruppo ostetrico
- aumentare le capacità di riconoscere le diverse manifestazioni della fisiologia e di individuare tempestivamente le situazioni di disarmonia, identificarne le cause e, in funzione di queste, mettere in atto le strategie e gli interventi appropriati per sostenere la fisiologia
Mod. 4 Conoscere il neonato: l’assistenza dalla nascita alla dimissione (due giornate)
Le modalità di accoglienza del neonato fisiologico alla nascita e i giorni della degenza sono un momento di particolare importanza per l’avvio di una buona relazione madre-bambino, condizione necessaria per l’instaurarsi e il mantenersi dello stato di salute, nonché di un avvio adeguato dell’allattamento al seno.
Obiettivi formativi:
- Aumentare le competenze ostetriche nell’osservazione e nella valutazione del neonato fisiologico per sostenere la fisiologia e individuare tempestivamente eventuali segni di deviazione da essa.
Mod. 5 Proporre e scegliere il Percorso BRO: percorsi di informazione e di accompagnamento delle donne e delle coppie (una giornata)
Obiettivi formativi:
- Definizire le modalità di presentazione del BRO alla popolazione e delle modalità di accompagnamento nel percorso dei genitori che lo scelgono.